sabato 16 febbraio 2013

Moda primavera-estate (TV Sorrisi e Canzoni)

Luisella Boni, Giuliana Lojodice

Edmonda Aldini, Barbara Steele

Imprevedibile, eterogeneo, fluido, non orientato verso una sola tendenza ma variegato in una impalpabilità di linee, è lo stile della donna primavera-estate 1963. Le arditezze di Schubert e la linearità di Antonelli, gli arabeschi di Carosa ed i "bombè" di Valentino, i "ramages" della Galitzine e le "campanule" di Jole Veneziani, hanno affascinato, nelle ultime sfilate a Roma, Firenze e nei rispettivi atéliers, le compatte schiere femminili, ammaliate e stordite dalla ricchezza dei tessuti, dal cangiar dei colori, nuovi e brillanti come non mai, dalle originalità dei modelli. [...] Enrica Saleri (21 aprile 1963)

Raffaella Carrà



Georgia Moll


Le gonne son sempre sul ginocchio come l'anno scorso e poco più lunghe o più corte da uno o dall'altro sarto. La linea mantiene una certa aderenza al corpo che è stata definita "linea a fior di pelle": le spalle son dolcemente disegnate, il busto messo in valore, la vita flessibile, ora alta, normale o inesistente a seconda dei gusti dei creatori; tutto considerato, la silhouette tende ad allungarsi, come già l'anno scorso. Molto massiccia l'offensiva della redingote, seguita dal ritorno della "robe-manteau", molte tuniche (vere o false), molti insieme: vestito e giacca o vestito e soprabito assortiti. I toni delicati sono i preferiti: giallo, rosa, verde, celesto pastello e tutte le loro gradazioni; i tessuti preferiti vanno dai vari tipi di seta, alle mussole (che hanno un grande rilancio presso tutti i sarti), ai twill, ai vari shantung e crespi. Per i tessuti stampati i disegni sono originali, ma senza eccentricità: macchie, fiori, disegni cachemire e i colori audaci, come fuxia e mandarino, blu vivo e turchese, "sole" e vermiglio. [...] Mino Colao (28 aprile 1963)



Grazia Maria Spina, Paola Pitagora


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