venerdì 20 luglio 2012

pubblicità - CINZANO (aperitivo)



humour - da RADIOCORRIERE TV


SANTO & JOHNNY - WISH YOU LOVE




Lato a)

  1. I wish you love (beach-trenet)
  2. Forever mine (malis)
  3. Our day will come (hillard)
  4. More (ortolani-oliviero-newell-ciocilini)
  5. I'll remember (in the still of the night) (parris)
  6. Melissa (farrell-sadoff)


Lato b)

  1. I left my heart in San Francisco (cross)
  2. There I've said again (mann-evans)
  3. Since I fell for you (johnson)
  4. Sugar song (farina)
  5. Montecarlo (farina)
  6. Bullfighter (farina)



cover (CANADIAN AMERICAN - CAN 72)

CANADIAN AMERICAN - CAN 72

pubblicità - STOCK (brandy Stock 84)


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FAUSTO LEALI e i suoi "Novelty" - FOLLIE D'ESTATE/NON VOGLIO PIÙ PIANGERE




lato a)

  • Follie d'estate (pisano)
    colona sonora della trasmissione televisiva "follie d'estate"

lato b)

  • Non voglio più piangere (pallavicini-libano)






cover (jolly - J 20216)

jolly - J 20216

pubblicità - ALGIDA (gelati)


Roma allora era proprio così

Non ci si crede, perchè è impossibile
Ma Roma allora era proprio così


Nel cuore della mia generazione c'è una immagine splendida, in un film indimenticabile. A bordo di una spider Lancia Aurelia, la più bella decappottabile firmata Pininfarina, Vittorio Gassman e Jean-Louis Trintignant sbucano dal Corso - impensabile, ormai da secoli zona pedonale - e attraversano come frecce Piazza del Popolo, inaudito, non c'erano pilastri e catene e neanche una statua vivente vestita da Faraone - e insultano allegramente un povero domestico che porta a spasso i cani, esortandolo a rompere le catene e affrancarsi dalla sua odiosa servitù.
Roma d'estate, negli anni '60, era proprio così. Bella come non mai, deserta, con il sole a picco. Tranne che per la spider di Gassman, un traffico inesistente, nel silenzio lo stridio della Circolare Esterna Destra lungo valle Giulia, il fruscio dei copertoni dei filobus sull'asfalto rovente. Di giorno era una città fantasma, i negozi quasi tutti chiusi, i posteggi vuoti, i mercati rionali spopolati, i banchi dei cocomerari oasi di gelo. Rare figure si muovevano nell'ombra dei palazzi, le fontanelle erano apprezzate soprattutto dagli stranieri, nelle loro città del nord non c'erano poerchè non c'era neanche il sole, si beveva dalla testa di lupo tappando il foro sotto la gola con un dito e attingendo allo zampillo. Villa Borghese, polverosa e disabitata, era una gran macchia d'ombra.
[...]



La sera era tutta un'altra cosa. Con l'allungarsi delle ombre, il trascolorare del cielo in quel strano miscuglio, sempre commovente, di indaco, celeste, blu con una punta di verde acido, uscivamo tutti dalle tane degli uffici e delle case. Roma allora era tutta dipinta di rosso, un rosso minio imposto dai piemontesi dopo la conquista (per i romani il termine è esatto) per uniformare quelle facciate tutte diverse, color pastello, lilla, pistacchio, rosa, avorio, che facevano fremere i Sabaudi con quel loro ricordare il Sud, il Meridione, la Bassa Italia, in una parola l'Africa. Alla fine del giorno, d'estate, i muri di Roma cambiavano colore; il rosso sangue, a tratti sbiadito, a tratti scolorito, che ricopriva tutto, dal Quirinale a Palazzo Chigi, da via Frattina a via del Babuino, risputava il caldo immagazzinato e diventava quasi viola.
Allora, per la sera e la notte romana, c'era solo Trastevere, San Lorenzo era ancora un brutto quartiere senza alcuna attrattiva, a Testaccio c'erano solo tre ristoranti di fronte al mattatoio, il Pigneto era terra vergine. [...]




Si andava in Trastevere verso le nove, a bere un primo vino fresco, traditore, per aspettare l'ora di cena, un'ora civile, [...]. A Trastevere si cenava bene, modestamente, senza pretese, quasi dovunque e con poca spesa, tranne in quei due o tre locali famosi, accuratamente da evitare. Gli altri commensali erano del quartiere, famiglie intere dal nonno al nipotino, cui si somministrava immancabilmente una goccia di vino anche se quasi lattante, 'pe' fallo riposà'.
Il vento della sera rinfrescava tutto e tutti, e si poteva cenare anche alle due dopo mezzanotte: all'uscita dell'ultimo turno dell'agenzia di stampa nazionale, insieme con i telescriventisti, si cercava una delle tante osterie ancora aperte, sulla porta l'oste sfatto dal caldo, grasso e in canottiera, la figlia maggiore appoggiata alla cassa e la moglie affacciata sulla porta della cucina, che senza fiatare tornava difilato ai fornelli a farti una penna all'arrabbiata. Di arrabbiato, a Roma, in quegli anni, c'era solo quello.

Giulio Colavolpe
(Incontro, l'altra informazione - luglio 2011)

INDEX - CINEMA

Valutazione e classificazione morale dei film:
Film ammessi
- per Tutti (adatto per un pubblico familiare e di giovanissimi)
- per Tutti con Riserva (meno adatto per i più giovani)
- per Adulti (richiede la preparazione e la mentalità di un adulto)
- per Adulti con Giudizio Morale (esige una completa maturità di giudizio morale)

Film che richiedono cautela
- per Adulti con Riserva (pur non essendo negativo, presenta elementi pericolosi anche per un adulto e merita obiettive riserve morali)


Film negativi
- Sconsigliati (costituisce un obiettivo pericolo per ogni categoria di spettatori)
- Escluso (gravemente immorale e nocivo per ogni pubblico)

giovedì 19 luglio 2012

THE BEACH BOYS - SURFIN' USA


Ecco il gruppo che ha dato inizio alla mania del surf-dancing in tutto il paese, anche in luoghi dove la cosa più vicina al surf è forse la schiuma su un frullato al cioccolato!
The Beach Boys, sono saliti sulla cresta del successo con la loro “ Surfin’ ” , esplosa nella frenesia di una notte, e li ha trasformati nel simbolo nazionale di uno sport che ha entusiamato l'America, dopo averla colpita come un uragano.
[…]
dalla 'cover' del disco


 
Lato a)
  1. Surfin' U.S.A. (berry)
  2. Farmer's daughter (wilson)
  3. Misirlou (roubanis-wise-leeds-russell)
  4. Stoked (wilson)
  5. Lonely sea (usher-wilson)
  6. Shut down (wilson-christian)


Lato b)
  1. Noble surfer (wilson)
  2. Honky tonk (doggett)
  3. Lana (wilson)
  4. Surf jam (wilson)
  5. Let's go trippin' (dale)
  6. Finders keepers (wilson)



cover (Capitol - T 1890)

Capitol - T 1890


 

pubblicità - FERRANIA (apparecchi fotografici)

TV SORRISI E CANZONI (giugno)


Rosella Spinelli ha intensificato in questi ultimi tempi il suo lavoro in televisione. Dopo essere apparsa qualche settimana fa nella commedia "La moglie di papà" accanto ad Umberto Melnati, ha registrato "Jack l'infallibile", "Demetrio Pianelli" e si appresta a prendere parte, nel ruolo di Regina, a "Gli Spettri" di Ibsen e, nelle vesti di Paolina Borghese, a "Camaleonti" di Federico Zardi. Ha anche in programma una vasta attività teatrale ed il matrimonio con lo scrittore Gilberto Loverso, dirigente al servizio prosa della televisione.


Lo Scià di Persia Reza Pahlevi e l'Imperatrice Farah Diba ritratti nella reggia di Teheran dal fotoreporter di "TV - Sorrisi e Canzoni" durante un'eccezionale intervista esclusiva concessa al nostro Direttore. I nostri inviati si sono recati in Persia a conclusione dell' "operazione solidarietà Roma-Teheran" lanciata da "TV - Sorrisi e Canzoni" a favore di una bimba iraniana rimasta orfana nel terremoto del settembre scorso. L'iniziativa ha avuto larghissima eco: col nostro Direttore si è recata a Teheran anche un'equipe del Telegiornale, cha ha eseguito servizi televisivi per la rubrica del lunedi "TV-7" e per "Rotocalchi in poltrona".


Roberta e Peppino di Capri hanno ispirato un'iniziativa che riuscirà certo graditissima a molte nostre lettrici. Il "cantante del Golfo" ha recentemente lanciato la canzone "Roberta", dedicata appunto a sua moglie, che si sta rivelando uno dei maggiori successi musicali della stagione: "TV - Sorrisi e Canzoni" ha deciso di regalare il disco con l'incisione di "Roberta" a tutte le lettrici il cui nome anagrafico sia eguale a quello della consorte del cantante. Peppino di Capri, com'è noto sarà insieme a Celentano il mattatore del prossimo "Cantagiro". E questa la prima volta che il cantante acconsente a battersi in una gara musicale che comporta una classifica e confronti diretti con i suoi colleghi.


Brigitte Bardot ha completato a Roma e Capri le riprese del film "Il disprezzo" che ha interpretato insieme a Jack Palance, Michel Piccoli e Georgia Moll. Le ultime scene sono state girate a Capri dove l'attrice francese ha approfittato per prendersi brevissimi squarci di vacanza con il pensiero rivolto alla sua bellissima villa "La Mandrague" di Saint Tropez e a Samy Frey il quale l'ha poi raggiunta nuovamente a Roma ed è partito con lei per la Francia.


È il momento di Rita Pavone. La "minorenne d'assalto dei juke-box", "pel di carota", "il peso piuma della canzone", "l'urlatrice tascabile" (sono tutte definizioni coniate per lei dalla stampa o dagli ammiratori) conduce le classifiche di vendita discografica con una incisione che sta risultando il successo dell'estate '63. È questo il momento in cui le compagnie fonografiche allestiscono i piani di lancio per la produzione estiva; una dura battaglia combattuta a colpi di note e di trovate pubblicitarie.